La Nostra Storia
Era 1852 quando Paolo Biffi, confetturiere di Sua Maestà il Re di Italia, apriva il caffè e offelleria Biffi nel cuore di una Milano disseminata di orti e canali navigabili. La celebre pasticceria Biffi e la sua specialità, il panettone, divennero ben presto noti nei raffinati ambienti milanesi, allietando la tavola dei principi di Savoia e delle famiglie più prestigiose della città. Ultimati i lavori per la costruzione della Galleria, realizzati da Mengoni in onore del Re Vittorio Emanuele II e per festeggiare l’annessione della Lombardia al Piemonte, il Biffi spostò il suo locale all’interno di questa nuova elegante struttura: l’inaugurazione avvenne il 15 settembre 1867. Le vicende del Biffi e quelle della Galleria sia nei momenti di splendore che in quelli di crisi hanno condiviso un destino comune. Il locale si trovava e si trova infatti nell’ottagono, sotto l’affresco dell’Africa di Pagliano, e all’inizio della sua storia occupava diverse vetrine della Galleria e un primo piano con eleganti vetrate. Padre di 10 figlie, tutte lavoranti e “maritate in galleria” il signor Biffi era uno dei pochi a potersi permettere un’affitto di 30 mila lire annue per il mantenimento del caffè-birreria-ristorante Biffi che nel 1882 fu il primo locale a dotarsi di luce elettrica, creando non poco stupore. Luogo di incontro di artisti, letterati e musicisti, frequentato da Luigi Capuana, Emilio de Marchi, Giovanni Pozza, il Biffi è spesso, non a caso, citato nei testi dedicati alla Galleria, in cui si fa riferimento ai concerti serali e al rumore di posate e mondanità che provenivano dall’interno del locale, suscitando la curiosità dei passanti. Oggi, il “Biffi in Galleria” occupa soltanto due locali al pianterreno e tra l’interno e l’esterno ospita un centinaio di posti distribuiti su circa 100 mq. Dagli anni 70’ non ha subito sostanziali modifiche, le pareti verdi ricche di quadri conferiscono ancora all’ambiente una piacevole atmosfera retrò.
L’offerta del Biffi tiene conto delle esigenze sempre diversa del Clienti. Tra le principali specialità della casa spiccano: il famoso ossobuco con risotto alla milanese e la cotoletta alla milanese.
Il menu sebbene ricco di proposte è rimasto per gran parte inalterato per gli ultimi venticinque anni: i Clienti del Biffi hanno sempre piacere di provare per la prima volta o riassaporare i piatti della tradizione. Per la sua posizione centrale e per la gran fama di cui gode il Biffi rappresenta un punto di riferimento per i turisti internazionali in vista a Milano. Il ristorante è molto frequentato all’ora di pranzo, da manager e commercianti della zona. Se nella prima metà del ‘900 il Biffi era affollato da esponenti del mondo artistico, dalla seconda guerra mondiale in poi i principali avventori dell’automobilismo e i calciatori. Ancora oggi, per continuità con la recente tradizione, ai tavoli del Biffi siedono spesso personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo